In questo articolo vi indichiamo come procedere per pulire i condizionatori in modo corretto. Tuttavia una pulizia condizionatori approfondita è un’operazione tanto importante quanto difficile. Di norma ci si rivolge a un’azienda di pulizie professionali, che vi informerà anche dello stato di efficienza del vostro impianto. Se si vuole procedere per conto consigliamo di effettuare la manutenzione e pulizia ordinaria in autonomia, ma di fare controllare l’impianto ogni due anni e, con l’occasione, far effettuare una manutenzione e pulizia del condizionatore da un’impresa professionale.
Chi ha impianti per l’aria condizionata in casa o in ufficio certamente è al corrente che è una buona pulizia condizionatori è fondamentale. Non solo per far durare a lungo i propri impianti di climatizzazione, ma anche per l’igiene e la sicurezza. La pulizia ordinaria prevede solo la semplice rimozione della polvere dalle superfici esterne e dagli split interni. Questo tuttavia non basta: almeno un paio di volte all’anno è opportuno operare una pulizia più approfondita. L’ideale sarebbe prima dell’uso intenso che se ne fa in estate, quindi in primavera, e poi subito dopo, a inizio autunno.
La pulizia del filtro del condizionatore è importantissima per evitare sprechi energetici, per l’efficienza dell’impianto, e per garantirne una lunga durata. Pulire il filtro regolarmente riduce il rischio che il condizionatore si blocchi improvvisamente per accumulo di polvere al suo interno. Ma non solo, questa operazione è anche importante per la salute: un filtro sporco infatti immette in circolo aria meno pulita. La pulizia del filtro quindi è fondamentale perché riduce il passaggio di polvere, polline e batteri.
Prime operazioni per la pulizia condizionatori
Quando si pulisce il condizionatore d’aria la prima operazione da compiere è staccare la presa dell’alimentazione elettrica per non correre alcun rischio. A questo punto si può rimuovere il coperchio esterno dello split, utilizzando una bocchetta aspirapolvere per eliminare i residui più grossolani. Tolto il primo strato in questo modo, si può procedere con una spugna in microfibra, per eliminare eventuale umido e unto.
In questa fase si può spruzzare sul panno anche del detergente ad azione germicida, per garantire un’igienizzazione più profonda e prevenire il successivo depositarsi di sporcizia. A questo punto la parte interna è stata pulita e si può procedere alla pulizia del filtro. Nel caso di condizionatori con carboni attivi, è sufficiente rimuovere quelli esausti e lavare a parte con acqua tiepida quelli ancora buoni.
La pulizia del filtro del condizionatore
Per il filtro vero e proprio, dotato di rete di nylon, bisogna rimuoverlo delicatamente, togliendo la polvere in superficie soffiandoci sopra con un compressore. Dopo questa operazione, si può lavare a mano con acqua tiepida e un po’ di sapone. Dopo qualche risciacquo si mette quindi ad asciugare all’aria aperta, avendo cura di evitare l’esposizione diretta al sole. Quando i filtri sono asciutti applicare sulla superficie del filtro dello sgrassatore in modo omogeneo, tramite pennello o panno.
Dopo questa operazione si passa quindi alla pulizia delle bocchette di emissione e delle canalizzazioni del condizionatore. Quest’operazione va svolta con cura, altrimenti la pulizia del condizionatore non sarà completa. Quando le bocchette sono asciutte si reinserisce il filtro igienico nell’apparecchio. Dopo la pulizia degli elementi interni dell’apparecchio il condizionatore va acceso: in questo modo si verifica il corretto funzionamento e l’uscita omogenea dell’aria.
Per effettuare un lavoro più accurato, anche l’unità esterna va pulita, perché anche lì si accumulano sporcizia, smog, polvere e pollini. Anche in questo caso bisogna staccare la corrente e con un compressore rimuovere la sporcizia superficiale. Con un panno umido e un prodotto specifico si procede quindi a completare l’igienizzazione dell’unità.
Bisogna anche controllare le tubazioni esterne. Se queste sono rovinate vanno infatti sostituite. L’unità esterna andrebbe inoltre coperta con un telo durante i mesi freddi; in questo modo viene protetta dagli agenti atmosferici e la differenza alla prima accensione sarà ben evidente!
Anche per queste ultime operazioni di pulizia condizionatori è comunque consigliabile rivolgersi ad una azienda di pulizie professionali.